Il postino dentale - gratis

Siamo nell'epoca del: sembra gratis!

Apple Music e Spotify ci offrono la musica gratis, Fortnite e simili gratis ci fanno giocare, Facebook/ LinkedIN o Tik Tok non si pagano, i giornali online poco o niente, anche tanti dentisti fanno gratis la prima visita e tu stai leggendo i miei post, che faranno la storia del marketing in odontoiatria, senza aver speso un euro.

Periodo fantastico quello in cui viviamo, tutto gratis per cui abbiamo il portafoglio pieno di soldi non spesi.

O no?

Poi, ma sono dettagli, Spotify è gratis ma, con la pubblicità e con limiti alla tua scelta musicale, oppure paghi 9.90€ al mese e contribuisci a renderlo uno dei maggiori business mondiali.

Fortnite nel 2020 ha incassato 1.8 miliardi di dollari (si hai letto bene) con le piccole spesuccie che hanno fatto i giocatori per un arma in più o la divisa da combattimento con i lustrini.

Il buon Zuckerberg, padrone delle gratuite Facebook, WhatsApp e Messenger, è tra gli uomini più ricchi al mondo ed io, grazie ai miei post, sono tra i top manager del dentale e sto pensando seriamente a smettere di lavorare, giocare a golf, leggere buoni libri e circuire procaci signore.

(Questa però è solo un'ipotesi).

Paghi tutto: in modo diverso

Quello che un tempo era un paradigma di base, semplice a definire i rapporti:

Desideri qualcosa?

Io te la procuro, tu mi paghi.

è diventato molto più articolato e complesso, colpa del marketing e del content marketing: questa novità del fornire gratuitamente informazioni e contenuti.

(Anche se l primo caso citato nei testi di marketing è del 1904 e lo ha realizzato un azienda di pneumatici, tale Michelin, regalando a 35.000 camionisti un libretto con elencati i posti buoni per andare a mangiare).

Eppure ne parlano come innovazione i millanta giovani esperti che vedono ormai tutta la nostra attività web-centrica, mentre in realtà l'economia è semplicemente tornata ai suoi primordi: grazie allo strumento web ha riscoperto la possibilità di un rapporto personalizzato -da me a te- tra chi ha qualcosa di interessante e chi quel qualcosa lo desidera.

E' tornata a parlare direttamente con l'utente finale per creare con lui un'emozione condivisa.

Vuoi capire perché Apple è molto più redditizia di Samsung?

E perché sei disponibile a pagare un prodotto Apple più caro degli altri concorrenti possibili?

Vai da Mediaword/ Euronics/ Expert/ Trony, insomma in un grande magazzino di elettronica a comperare un cellulare Samsung, cercando un commesso disponibile a darti una mano per capire la differenza tra il modello 20 e e un altro della gamma possibile.

Poi entra in un Apple Store e non cercare nessuno, il commesso arriva subito, esperto e sorridente.

E scopri che puoi cambiare città, ma che in tutti negli Apple Store sono sorridenti, rapidi nel salutarti appena entri, darti consigli e farti felice: come stile preciso e condiviso.

Questo per me è passare dal content marketing, dare informazioni gratuite, al Cuntent Marketing, un piccolo gioco di parole che ho inventato: dare informazioni con l'obiettivo di trasmettere gioia ed amore per il proprio agire.

Che nella sostanza significa: metti l'altro al centro.

marketing in odontoiatria
Marketing TUcentrico è un neologismo di Gaetano Toffali

C'è un mondo migliore

C'è anche un marketing migliore, che una volta operava per impostare rapporti personali di valore, poi ha cominciato a focalizzarsi sui soldi e gli interessi di chi "vendeva" ed ora è tornato all'obiettivo di base per ogni transazione, anche per quelle economiche: creare emozioni positive.

Lo ha capito con lo sviluppo del "neuro-marketing" con lo spostamento dalla preminenza degli aspetti economico/ organizzativi a quelli che si rifanno alla cultura umanistica (negli USA i miei giovani colleghi provengono in buona parte da studi filosofici).

Lo sta certificando nei dati la "psico-economia", che riscopre quello che intimamente sappiamo da sempre: col fischio che le nostre scelte sono basate sulla pura logica!

Lo stanno capendo alcuni medici odontoiatri illuminati, che tornano ad impostare l'economia della libera professione su basi etiche, che come sempre poi sono anche redditizie: perché siamo lieti di pagare

chi ci cura

e di noi si cura.

Non solo per i denti, ma anche nel toglierci la paura del male, fornirci la bellezza del sorriso etc.

Argomento che fa da linea guida al primo mio corso, online, che ti consiglio: quello su come rendere efficace, attrattiva, indimenticabile, redditizia la PRIMA VISITA.

E' impegnativo però impostare uno studio sul "TUcentrismo" e la ricerca costante di una "customer experience" di valore.

Non tanto per i soldi da investire, carabattole, quando perché primo:

devi formare il tuo team

Capire come i loro talenti possano e debbano essere utilizzati non solo per fornire una buona esperienza clinica, a quella ci pensi tu, ma anche per creare un potente rapporto emozionale prima e dopo la visita.

Quello è l'obiettivo, il momento catartico per la salute e la prosperità del tuo studio, il realizzare

una prima visita di valore

(La procedura operativa che propongo io e è di 7 -sette- pagine fitte fitte!!).

Il tuo paziente, il tuo cliente, deve uscire dal tuo studio pensando:

nessuno prima si è occupato così di me, mi ha dimostrato nei fatti tanta cura.

Sono felice.

Concludendo

Finisco con una apparente eresia, nel tempo del web marketing:

uno studio è di valore quando il 99% dei suoi clienti arriva dal passaparola

Che non significa: chi se ne frega di internet!

Stai scherzando?

Ti serve un sito, perlomeno come "prova sociale" per quello che di te si dice.

Nè intendo di certo che va bene se la targa della tua porta non vede uno straccio o del Sidol da 12 anni, chi ha frequentato un mio corso ricorda bene cosa intendo, ma che questo è il punto d'arrivo.

A cui arriva chi è bravissimo a curare non solo i denti, ma anche le persone:

Dottore ti consiglio a tutti, perché mi hai fatto felice!

Grazie per la tua lettura e se puoi rendi il mondo migliore.

Un abbraccio, a risentirci.

Gaetano

PS

Io uso il web e lo ritengo un'importante opportunità.

Provo però amarezza professionale quando troppi improvvisati colleghi propongono la stessa panacea di ogni male:

pubblichiamo annunci sul web!

Magari fosse così facile avere nuovi clienti e successo! Questo è solo il pezzetto finale di un buon marketing!


Il postino indifferente

Quanto siamo bravi a fingere di nulla?

La risposta è: molto.

Potremmo utilizzare come esempio le cronache riguardanti il clima, in cui si chiede alla politica di occuparsene, scordandosi che il "protocollo di Kyoto" ha ormai più di 10 anni di tante parole epoche azioni.

O, per essere molto concreti, a quando troviamo ottime giustificazioni anche ad eventuali decrementi o perdite di pazienti e di fatturato.

Perché è sempre colpa del Covid-19 o del destino cinico e baro:

Ero... rimasto senza benzina. Avevo una gomma a terra. Non avevo i soldi per prendere il taxi. La tintoria non mi aveva portato il tight. C'era il funerale di mia madre! Era crollata la casa! C'è stato un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette! Non è stata colpa mia! Lo giuro su Dio! (The Blues Brothers)

Anche quando la verità è che troppe volte di fronte alla necessità di cambiamento abbiamo risposto con l'abitudine.

Cercando di restare nella nostra "comfort zone", con la coperta che si accorcia, ma che ancora riscalda il nostro ego.

Non funziona così: negare l'evidenza non la cambia.

Ci protegge solo dalla vista cruda della verità..

Destino cinico

E' Bersani che ha rovinato il dentale, i network che hanno abbassato la redditività, il marketing e la mancanza di etica che ormai rendono il dentista un commerciante.

Questi sono atteggiamenti che Berne definirebbe "del genitore", che non affrontano né con la ragione né con il sentimento il problema.

Che invece risiede, anche come opportunità, nella nuova dimensione in cui noi viviamo quotidianamente il nostro essere "clienti": con tante proposte, alternative, monopoli in meno e scelte in più rispetto al passato.

Che è nella consapevolezza che ciascuno di noi non deve più "accontentarsi" del dentista sotto casa, ma che può scegliere tra tante opzioni quello che crede o spera gli dia di più.

Il mio dentista non è a Verona, ma in un paese limitrofo, il mio oculista dall'altra parte della città e la loro scelta è stata meditata con sentimento a cui poi il raziocinio ha dato l'ok.

Poi spiegare in poche righe la verità di tale assunto non è possibile ed a volte bisogna semplificare dei concetti.

Parafrasando una frase di Wilde:

Non puoi risolvere facilmente un problema complesso

E' per questo che ho scritto un libro, propongo corsi e faccio consulenze individuali: perché ci vuole tempo ed impegno a cambiare.

Il mio corso di marketing, organizzato da IdeaDana, si chiama "Generare nuovi clienti" ed in effetti produce clienti, ma è riduttivo legarlo al titolo.

Spiega soprattutto di una conseguenza logica del fare marketing con metodo, della fatica quotidiana posta nel rendere il proprio studio un ambiante in cui il paziente si senta bene, ma proprio tanto: curato e coccolato.

D'altra parte, tu verresti al corso di marketing se si chiamasse così?

(Anche se i concetti che sviluppo e che realmente ti aiutano ad essere "unico" sono più corretti così esposti?)

Concludendo

Io scrivo spesso di TUcentrismo, in alternativa all'ego centralità del marketing casareccio, come leva potente per attrarre a se chi cerca l'emozione di una cura solerte e premurosa.

Ricordo sempre soprattutto nel corso di vendita, si titola Transazione Vincente, che è fasulla la sequenza d'acquisto:

ragiono & scelgo & mi emoziono

quando il nostro comportamento è quasi sempre basato su:

mi emoziono & scelgo

poi ragiono

(dove il ragiono è la post costruzione giustificativa del perché le nostre emozioni siano la scelta migliore).

L'indifferenza rispetto agli altri non è mai una buona scelta ed il marketing lo sa. 

Perché obiettivo del marketing non è vendere, in special modo a chi non vuole acquistare, ma rendere inutile la vendita.

(Per questo anche se il titolo attrae di meno non ho chiamato il corso Vendita, è tanto di più).

Per questo il marketing non racconta balle, ma avvisa il mondo che vi sono persone speciali, che offrono qualcosa di emozionante che sarà bello conoscere.

Persone che facendo gli odontoiatri guadagnano bene, hanno l'agenda piena e tanti pazienti e clienti soddisfatti, nonostante Bersani, i network, il Covid-19 ed il destino cinico e baro.

Grazie per l'attenzione e se ci tieni veramente al tuo futuro opera potentemente per migliorarlo.

Chiama quando vuoi per una chiacchierata amichevole, a presto risentirci,

Gaetano


Il postino originale

Per niente facile

Essere originali è per niente facile.

Dopo sessant'anni di vita non so davvero quanto io sia stato originale, forse ho avuto lieti momenti creativi, sfociati nella pubblicazione di un libro di poesia (tranquillo è esaurito).

Probabilmente è stata creativa anche l'evoluzione di un progetto di marketing umanistico che si è trasformata nel neologismo "Marketing TUcentrico".

Certamente ad essere originale ci provo costantemente nei corsi organizzati con IdeaDana e soprattutto nelle consulenze di Marketing Strategico Breve, perché cerco di applicare il TUcentrismo anche nei consigli, nelle idee, nelle azioni: senza ripetere meccanicamente un copione standard, bensì cercando di capire le singole esigenze del professionista e focalizzandomi sui desideri di chi si rivolge a me per un supporto alla crescita.

Il mondo non è cambiato per questo mio agire e non finirò nei testi scolastici, ma sono un piacevole orgoglio il po' di stima ed affetto che mi sono stati restituiti.

Innamorato imparare Gaetano Toffali

Abbastanza difficile

Essere originali è per niente facile, essere Tucentrici lo è ancor meno.

Nella sua accezione più nobile, che travalica il "fare" puntando all'essere, il TUcentrismo non è poi così originale.

Trae origine da concetti, che forse ricordi, basati sull'amare il prossimo; dalla costatazione che il nostro cervello rettile apprezza assai ogni messaggio che mira al suo istinto di sopravvivenza; dall'egocentrismo di base che ci protegge e rassicura ed infine dalla consapevolezza esperenziale che è un approccio che funziona.

Il ragionare con la mente rivolta al:

"cosa posso fare per te e la tua felicità?"

e l'aggiunta di un sincero interesse verso l'altro rappresentano un potente strumento operativo e funzionale nella creazione di un rapporto solido e duraturo.

Che è quello che noi tutti vorremmo raggiungere a livello personale e professionale con i clienti.

marketing in odontoiatria

Cerca il tuo laghetto blu.

Lo cito spesso questo libro "Strategia Oceano Blu" perché è tra i più importanti ed apparentemente semplici libri di management usciti negli anni 2.000

L'oceano blu da ricercare è proprio quella originalità nel nostro essere e nel nostro fare che ci toglie dal mare nostrum affollato di competitor/ colleghi che propongono un servizio indifferenziato, perlomeno agli occhi del cliente.

In cui inevitabilmente si viene giudicati solo per il prezzo. In cui si vive male e si guadagna meno.

L'alternativa c'è, pur se non è facile: è differenziarsi, essere originali, diventare un brand riconoscibile.

Un posto ed una persona speciale.

Che ne dici, ha cuore e forza per provarci anche tu?

Oggi è un buon giorno per iniziare a farlo.

Gaetano