Mi chiamo Gaetano Toffali, il 24 ottobre compio gli anni e ho deciso di farmi un regalo.

L’unico giovane pompiere che mi piace: mio nipote Memi.

Un paterno sfogo personale, verso quei giovani che non sanno più osare il futuro.

Un tempo si diceva:

Incendiari da giovani e pompieri da vecchi

Intendendo che da giovane hai voglia di cambiamento, di cogliere rischi, di agire; mentre l’età matura porta al desiderio di conservare, quello che si è raggiunto.

Io sono un manager strano, perché innovazione, cambiamento, creatività, differenziazione, sono ancora tra i capisaldi del mio agire professionale e mi cadono le braccia a parlare con troppi giovani manager vecchi.

Che hanno come unico obiettivo il raggiungere il budget prefissato, applicando sempre e solo i due strumenti meno efficaci:

spremere chi produce e tagliare i costi

Sicuro che non esiste un’altra via oltre a quella affollatissima che percorrono tutti?

Sicuro che l’obiettivo sia copiare la concorrenza se rincorri, o cercare solo di mantenere il distacco, se sei provvisoriamente davanti?

Sicuro che aprire lo sguardo all’orizzonte non proponga anche strade diverse, migliori e più rapide?

uomo spremuto

Cambia il verbo spremere in formare e vedrai la differenza produttiva, tra un bravo e motivato collaboratore e chi ogni giorno perde un pezzo di sorriso.

Taglia tutti i costi inutili, hai ragione il grasso è superfluo; ma attento a non confondere grasso con muscolo: sarebbe errore drammatico.

Caro giovane manager che fai benissimo i conti sui costi, quante volte ti sei fermato ad immaginare un’azione differente, per un’idea di ricavi nuova e diversa?

Vi sono dotte teorie in proposito: dalla

“strategia dell’oceano blu”

passando per il

“sur-petere con il pensiero laterale”

per citare le due mie preferite, l’essenza però è la stessa: se non sei differente dagli altri, perché dovrei scegliere te invece che il più conveniente?

Guardati in giro: quante aziende leader di mercato vedi che hanno puntato solo sulla banalità del abbassare i prezzi o tagliare i costi?

Il tuo smartphone è Alcatel? E la tua macchina è una Logan?

Difficile, esistono, vendono ma hanno basse quote di mercato. Anche se sono certo siano buoni prodotti, nessuno fa più prodotti scadenti, non sono loro i leader.

Apri una possibilità al cerino della innovazione e del marketing creativo, sii diverso per essere migliore!

Questo non è un vero post, definiamolo uno sfogo e un abbraccio, rude, a chi ha ancora trent’anni o giù di lì e vuole diventare un manager di successo.

Accetta la difficile bellezza del tuo ruolo: il manager decide, opera, gestisce; traducilo come vuoi ma quello che non fa è stare fermo a difendere una barricata ogni giorno più debole.

Lo so è una banalità nella forma, ma ancora una potente verità, dire che:

Il mondo si muove e chi mantiene le proprie posizioni in realtà sta andando indietro.

Hop hop, forza sii differente, offri ai clienti qualcosa di inaspettatamente bello, o almeno provaci.

Cambia prima di essere costretto a farlo.  (Jack Welch)

Post scriptum

Un consiglio infine a te amico odontoiatra che hai uno studio avviato e che ben funziona: cambia!

Il cambiamento ha bisogno di risorse, di tempo e di tranquillità interiore.

E’ adesso, che le cose vanno bene, il momento giusto per cambiare e puntare alle tue ambizioni e alla tua felicità.

Anticipa il futuro, sei già davanti agli altri? Bene mantieni il distacco e se vuoi confrontarti con un sognatore concreto, contattami.

Hai provato sintonia leggendo questo post?  Conosciamoci meglio.

Chiedimi informazioni sulle mie consulenze di Marketing Strategico Breve.

FUNZIONA.

“Alcuni cambiamenti sono così lenti che non te ne accorgi, altri sono così veloci che non si accorgono di te” (A.Brilliant)

Sii parte del cambiamento, sii il suo motore.

A presto sentirci,

Gaetano